Genova (Caracas) – Stamane su disposizione della Procura della Repubblica di Genova, le Fiamme Gialle in collaborazione con la Questura di Genova, hanno dato esecuzione a decreti di perquisizione e sequestro a causa di reati contro la Pubblica Amministrazione e il patrimonio, legati a procedure di gara per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, anche per enti pubblici. Indagati sette dipendenti pubblici del Comune della “Superba”: un dirigente generale in pensione, un dirigente tecnico pro tempore del Provveditorato OO.PP. in pensione, un dirigente con incarichi sia presso la Prefettura che presso la Questura di Genova, un sovrintendente del ruolo tecnico della locale Questura, due impiegati del Provveditorato Interregionale OO.PP. per il Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con sede a Genova nonché un funzionario dell’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Liguria. Devono rispondere a vario titolo di turbata libertà degli incanti, peculato, corruzione e frode nelle pubbliche forniture. Parallelamente, sono state effettuate perquisizioni nei confronti di undici persone tra imprenditori e dipendenti di imprese coinvolte nelle gare d’appalto oggetto dell’indagine. Anche queste persone sono sospettate di reati simili, tra cui truffa ai danni dello Stato e corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio. Perqusita anche la sede di un consorzio con sede a Genova (costituito da 3 società) per l’ipotesi di cui all’art. 24, commi 1 e 2, D.lgs. 231/2001, responsabilità amministrativa degli enti e delle società). Sono altresì in corso perquisizioni nei confronti di una società e un professionista, coinvolti nelle investigazioni in relazione ai rapporti intercorsi con gli indagati, ma allo stato non sottoposti ad indagine. Contestualmente, si sta procedendo alla notifica di ordini di esibizione di documentazione detenuta presso la Prefettura, la Questura, l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Liguria e il Provveditorato Interregionale OO.PP. per il Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con sede a Genova.