Nelle due casseforti del Bayesian potrebbero esserci hard-disk con dati sensibili importanti per Cina e Russia: aumentata la sorveglianza del veliero fino al suo definitivo recupero
Palermo (Alessandro Ferro de “Il Giornale”) – C’è ancora un enorme interesse intorno, anzi dentro, il veliero Bayesian affondato a Porticello (Palermo) a causa del maltempo lo scorso 19 agosto. Dopo l’autopsia sui corpi che ha rilevato le cause degli otto decessi, i sommozzatori che continuano a esaminare il relitto hanno chiesto che venga rafforzata la sorveglianza perchè all’interno potrebbero esserci dati sensibili che fanno gola a Paesi come Cina e Russia.
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Nel dettaglio, sta emergendo con sempre più insistenza che in fondo al mare, nelle casseforti a tenuta stagna del veliero, si troverebbero due hard-disk super crittografati con informazioni classificate come estremamente sensibili: al loro interno si troverebbero codici di accesso e altri dati molto importanti. Ricordiamo che Mike Linck, l’imprenditore britannico, oltre a essere proprietario del Bayesian è stato anche il fondatore dell’azienda di sicurezza informatica Darktrace: da qui il collegamento con informazioni super riservate che riguarderebbero i servizi segreti occidentali come riporta la Cnn che ricorda come Lynch fosse associato ai servizi segreti, americani e di altri Paesi attraverso altre aziende oltre a quella appena citata.
“Maggiore sicurezza”
A confermare all’emittente americana le misure di sorveglianza restrittive è stato un funzionario della Protezione civile siciliana che sta lavorando alle indagini penali. “È stata accolta e implementata una richiesta formale per una maggiore sicurezza del relitto fino a quando non potrà essere recuperato”. In un primo momento, le forze dell’ordine siciliane credevano che potenziali malviventi potessero scendere negli abissi per rubare oggetti di valore come gioielli e tanti altri oggetti di valore all’interno del veliero ignorando il fatto che, lì dentro, possono nascondersi informazioni altamente segrete che non devono finire nelle mani sbagliate. Se ne saprà sicuramente di più con il recupero del relitto che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane visto che vanno avanti le indagini penali sulla tragedia. Il Bayesian viene sorvegliato 24 ore al giorno sia in superficie che sul fondo del mare.
I 37 minuti oscuri e il secondo razzo: nuovo mistero sull’affondamento del Bayesian. La morte del socio di Lynch
A sottolineare quanto sia stata delicata questa vicenda sin dall’inizio, se sulla tragedia del Bayesian la negligenza di chi era preposto alla sicurezza dei passeggeri è accertata, quello stesso giorno è morto il socio in affari di Lynch, Stephen Chamberlain, coimputato in un caso di frode negli Stati Uniti ed ex direttore operativo di Darktrace. La morte, quel 19 agosto, fu dovuta all’investimento da parte di un’auto avvenuta due giorni prima mentre faceva jogging. Secondo alcune voci, dopo che Lynch era venuto a conoscenza di questo incidente e delle gravi condizioni di salute del suo socio aveva pianificato di interrompere il suo giro nel Mediterraneo e fare rientro nel Regno Unito.