Serravalle Scrivia (Federico Fossati) – A rompere gli indugi è stato lo stesso futuro sposo nonché padre e “genero” di Fiorello con una foto pubblicata ieri dalle vacanze in Sardegna, la prima che li ritrae insieme. Il giovane nobile Ansperto Radice dei conti Fossati Confalonieri (nella foto sotto, a lato a destra, col suo cane), appartenente ad una delle più blasonate e importanti famiglie dell’aristocrazia milanese “del Cappuccio” (dalla omonima via chiamata “Contrada dei Nobili di Porta Vercellina”), con villa padronale sulle colline fra Serravalle Scrivia e Novi Ligure, a dicembre renderà nonno Rosario Fiorello. Era stato lo stesso showman durante uno spettacolo in piazza a Taormina a dare la notizia, senza fare il nome del futuro “genero”, annunciando con grande gioia che presto sarebbe diventato nonno. Subito dopo, indicando tra il pubblico una persona molto commossa, aveva aggiunto: “E tu, mamma, diventerai ancora bisnonna”. Un grande applauso aveva reso omaggio anche alla madre Rosaria, detta Sarina, di 88 anni.
Il conte Ansperto Radice Fossati ha intenzione di sposarsi prima che nasca il bambino che è stato concepito a marzo. Ha già chiesto la mano di Olivia, la “figlia” di Fiorello, qualche settimana fa inondando di petali di rose bianche e movimentando la strada dove lei abita nel centro di Milano con la musica di dodici mariachi, un gruppo musicale messicano al completo con violini, trombe, chitarra spagnola, vihuela, guitarrón, flauto e fisarmonica. Quando Olivia si è affacciata al balcone, Ansperto le ha fatto segno di scendere, si è inginocchiato, ha aperto il cofanetto con l’anello di fidanzamento e l’ha chiesta in sposa. Olivia Testa viene considerata “la mia prima figlia” da Fiorello poiché, quando egli iniziò la sua convivenza con la madre, Susanna Biondo, la signora aveva già la bambina nata da un paio d’anni da un precedente matrimonio con Edoardo Testa. Dopo le nozze di Fiorello con Susanna, nel 2006 è nata Angelica.
Ansperto e Olivia si sono conosciuti a Milano. Lei, 28 anni come lui, lavora nel quartiere generale delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026, lui è un affermato e geniale designer che ha già firmato numerose campagne pubblicitarie. Ansperto è figlio di Carlo Radice Fossati Confalonieri, l’ex assessore democristiano all’urbanistica del comune di Milano ai tempi della giunta Pillitteri, nominato su indicazione del Cardinale Carlo Maria Martini. Soprannominato “il conte ribelle della DC”, e “il più pulito degli assessori democristiani”, Radice Fossati si dimostrò intransigente di fronte alle pressioni e agli interessi di Salvatore Ligresti per il nuovo Piano regolatore. Il suo atteggiamento gli costò un ingiusto coinvolgimento in Tangentopoli, una sorta di vendicativa “trappola” per rovinarne la reputazione e l’immagine di colui che della battaglia di moralizzazione aveva fatto la sua bandiera ed era stato protagonista dell’affossamento politico dell’ex sindaco socialista Paolo Pillitteri. Ansperto, che è sempre stato legato al padre e gli è stato molto vicino fino alla morte avvenuta all’età di 81 anni nel dicembre del 2021, ne ha sempre difeso la memoria, strenuamente e da solo (se si fa eccezione per l’avv. Giuseppe Lucibello, suo legale di fiducia): “Si trattò di concussione e non di corruzione, quella “mazzetta” era stata estorta come dimostrarono poi le vicende legali successive ed i conseguenti arresti”.
Ansperto ha tre fratellastri: Federica, Eugenio, Domitilla. Eugenio, imprenditore attivo nei fondi immobiliari Namira Sgr, è sposato con Valentina Scaroni, figlia di Paolo, ex-amministratore delegato di Eni, ex-presidente del Milan, vicepresidente di Rothschild. Domitilla è la moglie di Giacomo Sella, della solida dinastia bancaria biellese. Federica, tre figli, vive a Vienna, è una fervente cattolica, è stata l’autrice insieme a padre Georg Sporschill dell’ultima intervista del Cardinale Martini, un vero e proprio testamento spirituale. Zio di Ansperto è il conte Federico, con molte proprietà immobiliari nel centro di Milano e in Lombardia. Tra i cugini ci sono altri nobili milanesi come i Belgioioso, gli Jacini e i Melzi d’Eril. La mamma di Ansperto è Giulia Michon Pecori (nella foto a lato), ex moglie del patrizio veneziano Marco Merati Foscarini (rimasto vedovo nel novembre 2023 per la morte della seconda moglie, l’attrice Anna Kanakis), è un’apprezzata ritrattista, disegna e inventa utensili, crea spazi e interni, insegna l’arte del ricevere, vive in Toscana.