Genova (Giovanni Bruzzone) – Una telefonata intercettata dalla Magistratura tra l’attuale (ancora per poco) sindaco Marco Bucci (a proposito, che fine ha fatto la tanto decantata associazione Giuseppe Bono?) e l’imprenditore nonché ex presidente del Genoa Aldo Spinelli, con la quale il politico ringraziava l’altro per aver contribuito in maniera determinante alla sua elezione a primo cittadino. Frasi come: “Sei un grande… sei il migliore di tutti… grazie di tutto”. Così il 27 marzo del 2022, a due mesi dalle elezioni Comunali, il sindaco Marco Bucci ringraziava Aldo Spinelli che, dopo avergli chiesto ossessivamente a che punto era la procedura di tombamento di Calata Concenter e aver ricevuto rassicurazioni, gli aveva annunciato di aver organizzato, a sue spese, una cena a sostegno di una candidata della lista Vince Genova. È probabile che la procura di Genova chiederà al sindaco di spiegare meglio i suoi rapporti con Spinelli, ma soprattutto quelli che intercorrevano fra l’imprenditore e l’ex presidente della Regione Giovanni Toti, quando Bucci verrà sentito come testimone. Insomma, è un “mastico” che non finisce mai. La convocazione è ancora da fissare, potrebbe essere già a settembre o, in ogni caso, prima del 5 novembre, data in cui inizierà il processo con rito immediato per il reato di corruzione nei confronti di Toti, Spinelli e dell’ex presidente del porto di Genova Paolo Emilio Signorini. È molto probabile che Bucci sia anche uno dei testi citati dalla difesa di Toti nel processo. Secondo attendibili osservatori lo stesso Bucci non potrà evitare di parlare dell’amico nonché membro del Comitato di Gestione portuale Giorgio Carozzi, relativamente alle pratiche contestate come corruzione a Toti, Spinelli e Signorini, ovvero la concessione del Terminal Rinfuse e il riempimento di Calata Concenter. Il sindaco sarà sentito in Procura come testimone forse già a settembre, comunque prima dell’inizio del processo il 5 novembre.