Verbania (VCO) – La balneazione era vietata sul Lago Maggiore dopo analisi dell’Arpa Piemonte che avevano evidenziato livelli di escherichia coli oltre i limiti consentiti. Ma un peruviano di 31 anni residente a Milano non ha rispettato i cartelli di divierti e si è tuffato ma non è più uscito vivo. La tragedia si è consumata ieri pomeriggio verso le sei nello specchio d’acqua antistante la spiaggia cittadina dell’Arena, a pochi metri dal teatro Maggiore. Sul posto i Vigili del Fuoco, un’ambulanza del 118 e i Carabinieri, ma sono stati inutili i soccorsi, durati oltre mezzora. Secondo le prime informazioni l’uomo, che si trovava in compagnia di un amico, ha chiesto aiuto mentre nuotava a pochi metri dalla riva colto da malore.