Genova – L’Enac potrebbe revocare la concessione all’aeroporto di Sestri o, peggio ancora, la concessione potrebbe decadere automaticamente nel di fallimento della società. Con una Pec inviata alla società Aeroporto di Genova Spa e per conoscenza a Giulio Torlonia, presidente del Collegio sindacale di Aeroporto, il direttore dell’Ente nazionale aviazione civile Alessio Quaranta, dopo il passaggio del 15% delle azioni da Adr a Camera di Commercio e le dimissioni del consiglio di amministrazione presieduto da Alfonso Lavarello, dopo il no dei soci attuali all’aumento di capitale immediato, incalza gli attuali azionisti a “ fornire con la massima consentita urgenza, elementi informativi di dettaglio,sia in ordine allo slittamento della decisione sulla ricapitalizzazione societaria e dell’approvazione del bilancio 2023, sia riguardo alla operazione di cessione del 15% della quota detenuta da Adr, comunicando le possibili linee di azione che intende seguire, anche per quanto concerne la tempestiva ricostituzione del Cda”. In pratica, Enac vuole capire perché non siano stati approvati bilancio e aumento di capitale nei termini presentati dal Cda dimissionario e si sia aggiornato il tutto a settembre in uno scenario, che secondo la relazione dei sindaci e revisori, richiede una immediata ricapitalizzazione per scongiurare l’insolvenza.