Milano – L’ha investita con l’auto mentre attraversava la strada sulle strisce, poi l’trascinata per 300 metri. Lei è ancora viva all’ospedale, lui è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebrezza, ma rischia anche le accuse di omissione di soccorso e lesioni. La tragedia è stata risolta grazie a una volante di passaggio ha bloccato il conducente in fuga. Gli ingredienti del dramma sono un ubriaco di 21 anni al volante di una Ford Focus che verso le dieci di ieri sera all’incrocio tra Via Ricotti e Via Mercantini, in zona Bovisa, ha investito una donna di 24 anni che attraversava la strada insieme a un’amica di 30 anni che è stata sbalzata sull’asfalto nell’urto, mentre la ragazza più giovane è rimasta incastrata sotto la macchina, che si è poi allontanata verso piazza Bausan. All’angolo con Via Massara de Capitani una Volante del Commissariato Comasina ha incrociato l’auto e ha visto che da sotto spuntavano delle gambe. Gli agenti hanno quindi subito bloccato la Ford e con l’aiuto di alcuni passanti hanno sollevato di peso il veicolo. Gli stessi poliziotti hanno recuperato delle coperte per tamponare le ferite della vittima, che è stata trasportata al Niguarda dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico e dove si trova ricoverata in coma farmacologico. La 30enne è stata invece ricoverata al San Carlo, da dove è stata dimessa con 7 giorni di prognosi. L’automobilista ha rischiato il linciaggio.