La maggioranza fa finta di niente: “Stiamo compromettendo l’immagine della città”.
Il Consigliere comunale Franca Roso ha piacere di condividere con gli organi di stampa e l’opinione pubblica il suo pensiero sulle ultime vicende di cronaca acquese.
“Ci risiamo. A distanza di pochi giorni sui giornali appaiono notizie poco edificanti che riguardano il sindaco e nuocciono all’immagine della nostra città. Acqui avrebbe bisogno di altro, non di questo. Ci sono questioni importanti sulle quali concentrarsi, lavorare e porre l’attenzione dei media: sanità, terme, infrastrutture, trasporti, promozione turistica e politiche giovanili.
Dieci giorni fa ho espresso il mio punto di vista e mi addolora doverlo ribadire ancora una volta: il sindaco Rapetti dimostri di amare la propria città e faccia un passo indietro. Non è possibile continuare in questo modo. Mi inquieta chi, come il Consigliere comunale Nicola De Angelis, fa finta che non stia succedendo niente e sui giornali banalizza con discutibile ironia. Dobbiamo forse aspettare che succeda qualcosa di grave? Credo che la maggioranza debba fare delle profonde riflessioni e valutare se sia opportuno amministrare una città facendo lo slalom tra le situazioni “torbide” che girano intorno allo “sfortunato” (?) sindaco. In qualità di consigliere di minoranza e capogruppo di Forza Italia, attendo risposte sincere e concrete da questi consiglieri, depositari della fiducia dei cittadini e gravati da responsabilità pesanti qualora continuassero a far finta di niente assecondando il comportamento spregiudicato del sindaco. Io, dai banchi dell’opposizione, conscia del mio dovere di vigilanza, sono pronta a contrastare questo operato degenere che nuoce ad Acqui Terme; confido negli organi preposti al controllo, come l’illustrissimo Prefetto di Alessandria, che informato dei fatti farà le debite valutazioni prendendo le opportune contromisure.
Mi preme una precisazione. Su alcuni giornali il sindaco Danilo Rapetti è stato individuato come un “uomo vicino al Centrodestra”; un’affermazione che non mi sembra veritiera e non rende onore alla vicenda politica legata alle elezioni comunali del 2022. La sua corsa alla conquista Palazzo Levi è stata sostenuta da diverse liste civiche che hanno poi espresso una Giunta e una maggioranza consiliare dalla variegata identità politica. Di questo ne sono certa perché, perdonate la franchezza, ero io la candidata sindaco del Centrodestra unito.