Pavia – Finirà alla sbarra il 22 ottobre una donna di 34 anni arrestata con l’accusa di estorsione. Lo ha deciso un giudice che ieri, venerdì 31 maggio 2024, ha convalidato il provvedimento. La storia ha avuto inizio un mese fa quando un sacerdote di Pavia è entrato sul sito Bakeca Incontri e ha fatto la conoscenza della donna. Il prelato, incuriosito dalla nuova conoscenza, ha ottenuto il suo numero di telefono e ha iniziato a scriverle su WhatsApp ma lo ha fatto con insistenza infastidendola al punto di arrivare a chiedergli di smetterla. Di fronte a questa reazione, il sacerdote si è scusato e ha promesso che non l’avrebbe più disturbata ma non è stato così e la donna ha minacciato di rendere pubbliche le avances del religioso per cui il sacerdote ha inizialmente accettato di pagare. La cosa è andata avanti e il religioso ha deciso di denunciare l’accaduto alle autorità. Così gli agenti della squadra mobile in borghese l’hanno accompagnato al secondo appuntamento per la consegna della nuova tranche di denaro. Una volta avvenuto lo scambio, la donna è stata arrestata.