Torino – Slitta la nomina della presidente designata al vertice della Fondazione CRT della professoressa Anna Maria Poggi. Il ministero dell’Economia e della Finanza ha concesso quindici giorni di tempo in più per eleggere il suo successore, in modo da esaminare intanto la documentazione ricevuta nei giorni scorsi dalla Fondazione sul presunto patto occulto ai vertici dell’ente. Sul sit della Fondazione si legge questo comunicato: “Il Consiglio di Indirizzo di Fondazione CRT, preso atto di quanto rappresentato dal Collegio Sindacale con lettera del 20 maggio e dell’autorizzazione intervenuta da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze alla proroga del termine statutario per l’elezione del Presidente, ha deliberato all’unanimità di rinviare l’elezione e di riunirsi entro la data del 7 giugno per la nomina del nuovo Presidente della Fondazione”. Il “nostro” Palenzona è in vantaggio e può ancora vincere la partita in quanto la Fondazione è paralizzata proprio dai suoi esposti molto chiari e circostanziati che dimostrano la sua totale estraneità ai fatti contestati.
Fondazione CRT: Palenzona è in rimonta
