Torino – La Regione Piemonte – con l’avallo del Governo – ha bloccato d’imperio la regolarizzazione di Askatasuna. La norma, passata a inizio marzo in Consiglio regionale, è stata confermata in questi giorni dal Governo Meloni per cui è bloccata l’operazione portata avanti dal sindaco Stefano Lo Russo e dalla sua maggioranza, che mirava a sanare la situazione del centro sociale occupato, inserendolo fra i beni comuni della Città. Un piano che la Regione ha bollato come abusivo in quanto tende alla legalizzazione dell’occupazione premiando una banda di violenti e facinorosi. Tutto ciò mentre a sinistra si parla di liberare e mettere a disposizione, attraverso un patto di coprogettazione con alcuni cittadini, un edificio che per altro presenta gravi problemi strutturali e di sicurezza. La Regione invece conferma che l’iter individuato dal Comune non possa essere applicato per i beni immobili interessati da occupazione senza titolo nei cinque anni precedenti alla stipula del relativo patto di collaborazione. Ora fuori gli autonomi che continuano a occupare impunemente altrimenti sarà il Comune a rispondere al Tar.