Alessandria – L’associazione “La vita buona” ha il suo quartier generale nel sobborgo di San Michele, una delle zone più colpite all’epoca dell’alluvione nel 1994, e negli ultimi vent’anni ha offerto tramite Don Ivo aiuto ai poveri e nullatenenti. Da anni collabora con la comunità “Orto Amico” e con il circolo Acli. Oggi l’associazione conta una ventina di persone coinvolte nei vari progetti, Due sono i macroprogetti su cui sta puntando la presidente: il primo “Dopo la scuola vengo anche io”, dove i volontari vanno a prendere i bambini e scuola e li intrattengono nel pomeriggio. Nel tardo pomeriggio si organizzano vari laboratori circensi e di danza creativa. L’associazione mette a disposizione anche la mensa, grazie alla cucina dellì circolo Acli: una quarantina di ragazzi ospitati ogni giorno. C’è poi il progetto “Noi al centro” che, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio, è riuscito a portare avanti diverse iniziative. Come il corso per bambini con autismo, la raccolta fondi con la quale sono riusciti a contribuire all’acquisto di un dispositivo infantile. O come la rassegna “Musicanta” che organizza concerti e che ha dato cinque borse di studio a studenti del liceo musicale.
La “Vita Buona”, associazione benefica di San Michele
