Alessandria – Possono le testimonianze dei sopravvissuti, le efferatezze dei carnefici e tutti gli orrori della Shoah trasformarsi in indelebili lezioni per le generazioni future?
Per Emanuele Fiano, politico del PD e figlio di Nedo Fiano, unico sopravvissuto della famiglia dal campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, la risposta è sicuramente sì. Fiano tiene insieme i ricordi delle persone a lui più care, da suo padre Nedo fino a Liliana Segre, da Primo Levi a Sami Modiano, e, insieme a loro, i gesti e le confessioni degli assassini e, riannodando i fili della memoria, ci consegna una potente riflessione su ciò che accaduto, sull’eredità della più grande tragedia del Novecento e soprattutto sul senso che essa ha per noi che viviamo in tempi diversi e lontani. La domanda a cui Fiano cerca di dare risposta è semplice e profonda allo stesso tempo: qual è in fondo la lezione che ci viene da chi fu vittima della Shoah e da chi ne fu artefice e carnefice? Quali lezioni contemporanee ne traiamo noi?
“Sempre con me. Le lezioni della Shoah” (Edizioni Piemme), sarà presentato pubblicamente ad Alessandria, oggi il 30 aprile dalle ore 18:00 al SOMS Cristo in Corso Acqui, 158. Dialogherà con l’autore, Daniele Borioli, ex senatore e Presidente dell’associazione Martiri della Benedicta.
