Settimo Torinese (TO) – Per cause in corso di accertamento, Marika Guerra, una studentessa universitaria di 21 anni residente a Settimo ieri ha perso la vita travolta poco dopo le 7:30 dal treno partito da Ivrea e diretto a Torino circa un chilometro oltre la stazione di Settimo. La sua fine è un mistero anche perché il macchinista avrebbe detto alla Polizia Ferroviaria e ai Carabinieri di aver notato il corpo sdraiato lungo i binari, di aver azionato il freno ma di non essere riuscito ad evitare di travolgerlo. Il convoglio si è fermato circa cento metri oltre il punto di impatto. La procura ha disposto gli esami autoptici e anche i tossicologici. Non si può ancora escludere che la ragazza, al momento dell’impatto, fosse già morta. Sembra che la sera prima la ragazza fosse uscita di casa e non sia più rientrata. Forse una serata trascorsa in città o a Torino e poi chissà dove potrebbe essersi incontrata con qualche amica o amico? Agli inquirenti risulterebbe che la ragazza soffrisse di crisi depressive. I genitori, però, non avrebbero dato alcuna comunicazione di scomparsa. Un buco di alcune ore, insomma. Ed è proprio per questo che la procura di Ivrea vuol vederci chiaro. L’incidente ha paralizzato per ore la circolazione ferroviaria sulla Torino-Milano. I passeggeri del treno diretto nel capoluogo Piemontese hanno raggiunto Torino a bordo di un paio di bus messi a disposizione da Trenitalia.