Novi Ligure (AL) – Uno spacciatore marocchino di 24 anni residente in città è stato tratto in arresto dagli agenti della questura di Alessandria, trovato in possesso di 33 chilogrammi di hashish. Era già stato segnalato come dedito allo spaccio di stupefacenti insieme ad altri marocchini residenti a Serravalle Scrivia. Le indagini mettevano in luce il fatto che si spostasse spesso da Novi Ligure, dove abitava insieme alla propria compagna italiana, a Serravalle Scrivia (Al) dove si incontrava con un altro marocchino di 35 anni, già più volte “pizzicato” per spaccio di sostanze stupefacenti. Incontri veloci nel corso dei quali il marocchino novese lasciava la propria auto in una posizione poco visibile, per evitare di essere notato. Inoltre il marocchino di Novi era notato dagli Agenti in auto, con altri due, diretto in un garage di un condominio per brevissime soste per prelevare la droga. Tutto ciò avveniva nell’apparente normalità in quanto il marocchino di Novi e i suoi amici lavoravano e conducevano una vita apparentemente normale mentre i l loro amico marocchino di Serravalle era impegnato in numerosi e fugaci incontri con soggetti già segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti, circostanza che permetteva di chiudere il cerchio delle indagini. Per lui scattavano i controlli e, grazie alla preziosa collaborazione dell’Unità Cinofila della Questura di Genova, personale della Squadra Mobile procedeva alla perquisizione personale e domiciliare per cui è stato possibile sequestrare circa 35 grammi di hashish e 35 grammi di cocaina, in parte già confezionata, per la vendita al dettaglio. Lo stesso deteneva la somma di 2.500 euro in contanti – verosimile provento della sola attività di spaccio essendo disoccupato – nonché di un bilancino di precisione utilizzato per il frazionamento delle sostanze che metteva in vendita. Tutto come da copione. Alla fine era arrestato e finiva in collegio. Le indagini proseguivano a carico del marocchino novese e dei suoi amici. Uno di questi, un albanese, era deferito per spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di un bilancino di precisione e 5 grammi di hashish, abilmente nascosti in un incavo ricavato nel vano portaoggetti dell’auto che usava ma che è di proprietà del marocchino di Novi. A casa sua gli Agenti trovavano 2.000 euro frutto dello spaccio. Inoltre entravano nel garage dove hanno trovato altri 30 chili di hashish. Anche il marocchino novese finiva dentro. All’esito delle udienze di convalida entrambi i soggetti venivano colpiti da ordinanze di custodia cautelare in carcere.