Olivola – A Olivola, fra Casale Monferrato e Alessandria, ci sono 2.000 ulivi che producono eccellenti olive, per cui il Comune può fregiarsi del riconoscimento di “Città dell’Olio” ed è il primo Comune del Piemonte ad esserne insignito. Targa e bandiera saranno ufficialmente consegnate dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, la mattina di sabato 24 febbraio, durante un convegno moderato dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, autore della nota guida Il Golosario. La produzione dell’olio d’oliva da queste parti risale al XVIII secolo, interrotta dopo il 1915, quando gli inverni sempre più rigidi decimarono gli ulivi che fino a quel momento in Piemonte erano parte integrante della cultura regionale. E vallo a spiegare a chi urla che il clima cambia. Per fortuna cambia. E tornano gli ulivi, le olive e un magnifico olio extravergine. Il prossimo 24 febbraio, alle 10.30 al Salone San Pietro in piazza Europa a Olivola, esperti, produttori locali e appassionati del settore si confronteranno sul tema “L’olio evo di Olivola e le sue qualità: dalle proprietà nutraceutiche alla tavola gourmet, un prodotto d’eccellenza”.