Novi Ligure (Franco Traverso) – Una città che cade a pezzi. Ecco Novi, col museo dei campionissimi che è un capannone dell’Ilva camuffato, con alcune scuole costruite dai compagni dove si stacca il controsoffitto e il PalaBarbagelata che cade letteralmente a pezzi a soli 40 anni dalla sua edificazione. Anche qui l’implacabile confronto con l’edilizia del famigerato Ventennio non regge perché le scuole elementari Pascoli, costruite allora, sono un esempio di eccellente architettura. E proprio al PalaBarbagelata sabato si è staccato l’ennesimo pezzo di intonaco per cui la Novi Pallavolo ha dovuto annullare il concentramento di minivolley in programma domenica mattina. La ditta chiamata al restauro ha paventato la necessità di rifare tutto l’intonaco. Un disastro. Una vergogna. Faranno un impianto nuovo? Forza palazzinaro, forse c’è da mordere!