Novi Ligure (Piero Evaristo Giacobone) – Scusate se insisto ma mi chiamo Evaristo e raccolgo l’invito del collega Traverso – stremato dal fatto di dover seguire l’andazzo pubblico amministrativo novese cui non riesce a star dietro date le notizie che abbondano purtroppo in senso deleterio per i novesi che pagano – il quale m’ha chiesto di scrivere per lui dieci righe sull’aumento di stipendio che ha deciso il segretario generale Pier Giorgio Cabella (parente di Fernandel – nella foto a lato) evidentemente pressato dalle reiterate richieste dei nostri amministratori pubblici della premiata ditta “Muliere & C”… anzi “Muliere & ex-Pci” (infatti ha i capelli dritti) che, con quello che prendono, non ce la fanno a campare nonostante non ci sia dato sapere che cosa facciano veramente, a parte i continui disastri di cui dobbiamo occuparci quasi tutti i giorni. Escluso l’amico Casanova, questi qua hanno mai lavorato? Non si sa (forse, può darsi, chissà chi lo sa, finché la barca va, vai avanti tu che a me vien da ridere, io speriamo che me la cavo, fin che c’è vita c’è speranza…). Gli aumenti che sono per i primi sei mesi – e questo la dice lunga sulle previsioni di durata di questa giunta – si aggirano intorno al 48,5%. Provate a dirlo ai disoccupati della Pernigotti e dell’Ilva.
E io pago.