Novi Ligure (Franco Traverso) – Tra le tante grane che la Giunta Muliere deve sbrogliare, c’è anche quella dei Pos, i dispositivi che consentono il pagamento in automatico, usati soprattutto nei parcheggi. A Movicentro (Piazza della Stazione) non funzionano da mesi e la legge dice chiaramente che in questo caso la sosta non si paga. Così recita l’art.15 comma 4 del decreto legge 179/2012, poi convertito in legge sempre nel 2012: “A decorrere dal 1° gennaio 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito; tale obbligo non trova applicazione nei casi di oggettiva impossibilità tecnica”. Dal giorno 1 luglio 2016 la modifica, secondo il comma 901 della Legge di Stabilità 2016, riguarda quanto segue: “Dal 1° luglio 2016 le disposizioni di cui al comma 4 dell’articolo 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, si applicano anche ai dispositivi di cui alla “lettera f” del comma 1 dell’articolo 7 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285″. E la “lettera f” riguarda proprio le aree di parcheggio a pagamento.
Dalla giunta Muliere sono arrivate voci secondo le quali i Pos sarebbero stati riattivati entro dicembre, ma così non è stato. Poi è arrivato il vicesindaco Tedeschi (che, nonostante tutto, ci è simpatico ed è un nostro amico) a dire che saranno attivati (forse, chissà, può darsi, io speriamo che me la cavo, vai avanti tu che a me vien da ridere, chissà chi lo sa, fin che la barca va, se son rose fioriranno, non tutte le ciambelle escono col buco, se tutti gli scemi volassero Novi sarebbe un aeroporto…) entro l’anno. Boh?
Quelli della Lega hanno presentato una mozione più di un mese fa ma, secondo la Presidente del Consiglio, non era un tema urgente da mettere all’Odg del Consiglio Comunale di fine Dicembre: chi ci capisce è bravo! In un articolo pubblicato il 13 dicembre scorso dal foglio della Fca, si legge che la Lega è intervenuta per impegnare giunta e sindaco “a sistemare la presunta situazione lacunosa, permettendo quindi ai cittadini di poter pagare anche con la modalità elettronica e non quindi solo con moneta contante”.
Più esplicito il capogruppo della Lega Giacomo Perocchio: “In caso di mancato pagamento e conseguente contravvenzione il cittadino potrebbe presentare ricorso e vincere. Infatti ci sono già stati segnalati ricorsi. In tal caso il cittadino potrebbe vincere facilmente, arrecando di conseguenza un danno evitabile al Comune. Questa situazione in città è esistente da maggio in quanto prima, quando c’era il Cit, era possibile il pagamento dei parcheggi tramite carta di credito”. La lingua batte dove il dente duole, perché è una questione di soldi e per un Comune come quello di Novi alla canna del gas, questo aspetto assume ancora più importanza. Ma a Noeuve può succedere di tutto. Staremo a vedere.