Busto Arsizio (Pro Patria 1 – Alessandria 1) – La Pro Patria sbaglia un rigore e pareggia. Strana partita fra i Bustocchi e i Grigi, i primi terrorizzati di scivolare nella zona retrocessione (un girone dantesco di fine campionato) e i secondi che, stando ai pronostici, dovevano perdere date le forze in campo, hanno pareggiato, perché questo non sembra più calcio ma un torneo di Poker dove basta avere l’asso nella manica per farla franca. L’1-1 finale dei lombardi col fanalino di coda Alessandria del tecnico Sergio Pirozzi (ex Sindaco di Amatrice ai tempi del terremoto) sa infatti di grande occasione persa per i Tigrotti di Riccardo Colombo, passati in vantaggio al 7′ con Renault (decisiva la deviazione di Gega) per poi mancare al 22′ il rigore del possibile raddoppio con Parker, ancora a secco di reti in campionato. Ma, come se non bastasse, dopo aver fallito il 2-0, al termine di un primo tempo ben giocato, nella ripresa – non giocata – la Pro riusciva a “regalare” il pari a Foresta, in grado al 74′ di stoppare la palla con una calma incredibile, tutto solo in area, e trafiggere Mangano, come se si trattasse di un penalty.
Pro Patria-Alessandria: 1-1
Pro Patria (3-5-2): Mangano; Minelli, Lombardoni, Moretti; Renault (1′ st Somma), Marano (22′ st Nicco), Bertoni, Ferri (40′ st Citterio), Ndrecka; Pitou (22′ st Stanzani), Parker (36′ st Zanaboni). In panchina: Bongini, Bashi, Piran, Caluschi. Allenatore: Riccardo Colombo.
Alessandria (3-5-2): Liverani; Ciancio, Ercolani, Gega (21′ st Rota); Sepe, Foresta (40′ st Pellitteri), Nichetti, Mastalli, Rossi (21′ st Pellegrini); Siafa, Gazoul (1′ st Anatriello). In panchina: Piana, Rimbu, Pagliuca, Ronci, Parrinello, Nunzella, Ndir, Molinaro, Vaughn, Volpe. Allenatore: Sergio Pirozzi.
Gol: Renault (P) al 7’pt, Foresta (A) al 29’ st.
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce.
Ammoniti: Nichetti (A), Gega (A), Anatriello (A), Stanzani (PP), Bertoni (PP).
Corner: 0-5.
Recuperi: 2+3.