Novi Ligure (Franco Traverso) – Nel corso del consiglio comunale di ieri sera due consiglieri di maggioranza, Lolaico e Di Bella, hanno abbandonato l’aula in segno di dissenso verso la presidente del consiglio comunale Teresa Mantero che ha accolto una proposta di cambio dei punti previsti nell’ordine del giorno. Una cosa di poco conto ma sufficiente a fare saltare i nervi ai componenti d’una maggioranza che, evidentemente, ormai ha il fiato corto. Ieri sera siamo arrivati al quinto consiglio comunale consecutivo senza aver terminato l’ordine del giorno. Dopo tre estenuanti ore di dibattito sulle folli proposte di variazioni di bilancio sui mutui da stipulare per la manutenzione delle caldaie (che spetterebbe allo “Stipendificio Acos” con ben 400 dipendenti che non si capisce cosa facciano, ma ai quali i novesi – un branco di pirla – pagano lo stipendio) e sulla scellerata decisione di liquidare in un’unica soluzione 1.600.000 euro della fideiussione sul Movicentro, poco prima di mezzanotte è arrivata quella proposta della Lega per un cambio all’ordine della discussione per votare la mozione: viaggi senza barriere con il contrassegno unificato disabili europeo ‘’cude’’. Una proposta di buon senso, accolta anche dalla Presidente del Consiglio Teresa Mantero, ma non da Lolaico e Di Bella che se ne sono andati mentre la maggioranza ha chiesto una sospensiva. Nonostante ciò, a Sinistra non sono riusciti a trovare l’accordo: una parte è tornata in aula, un’altra invece ha sbattuto la porta e ha lasciato il consiglio insieme al consigliere Lolaico del Pd e alla Capogruppo di “Verdi e Sinistra” Alessandra Maria Catena di Bella, in aperta polemica contro l’avvocata Mantero.