Alessandria (Ansa) – Per ognuno dei morti una lapide con nome, età, giorno della morte, un lumino, un caschetto o un paio di scarpe. Nel tardo pomeriggio di ieri s’è svolta la cerimonia laica – Giornata mondiale vittime della strada – sul ponte Meier di Alessandria per ricordare ciclisti e pedoni che hanno perso la vita sulle strade della provincia negli ultimi 3 anni. “Per motivi di spazio e di recupero dei dati ci siamo dovuti fermati a 24”, spiega Gianluca Pagella, presidente Fiab Gliamicidellebici, che ha proposto l’iniziativa con la sezione Malabrocca di Tortona, Associazione Sine Limes, Ciclofficina Ri-cyclo. L’evento rientra nella manifestazione nazionale “Viva la Strada”, che ha visto coinvolte diverse città in tutta Italia. “L’abbiamo fatto – precisa Pagella – anche per ricordare che, quando siamo alla guida di un’automobile, abbiamo tra le mani non solo un mezzo di trasporto ma anche una potenziale arma letale”. Presenti sul ponte il sindaco Giorgio Abonante e Michelangelo Serra, assessore ai Trasporti e Mobilità, “coi quali – conclude il presidente Fiab – abbiamo approfondito i cambiamenti in corso sulla viabilità cittadina, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza. Qualcosa si sta muovendo”.