Asti – A partire da questo anno scolastico 18 studenti dell’istituto tecnico Giobert di Asti, allievi della 3°A del corso di logistica, col coinvolgimento di dodici aziende astigiane, sarà realizzato un percorso formativo in grado di coniugare le esigenze delle aziende alle competenze che i ragazzi acquisiscono sui banchi di scuola. A questo proposito è stato firmato ieri un protocollo d’intesa fra l’istituto Giobert e l’Unione Industriale di Asti che coprirà i costi organizzativi dell’iniziativa. Il percorso di formazione è quello di “perito della logistica”, una figura molto tecnica, vitale nel processo di produzione all’interno delle aziende. La collaborazione permetterà ora agli studenti di entrare nelle aziende e di imparare il mestiere sul campo come si faceva una volta, quando in Italia si parlava di “Miracolo Economico”, Capo dello Stato era un Signore che si chiamava Luigi Einaudi e la Lira vinceva l’Oscar Mondiale come moneta più stabile del Mondo (Anni ’60). Grazie a questo corso, gli studenti si soffermeranno su tutti gli aspetti della logistica: gestionali, tecnologici, informatici e amministrativi. Un modo per ridurre le distanze tra la scuola e il mondo del lavoro in un momento storico in cui diventa sempre più faticoso reperire figure professionali che rispondano alle esigenze delle aziende stesse e della società in generale. Con questo corso di studi siamo al secondo anno in quanto la bella iniziativa prendeva corpo nel 2021, favorito dalla provincia di Alessandria, dall’Unione Industriale di Alessandria e Asti, dalle due aree portuali liguri di Genova e Savona e dalla Fondazione Slala del presidente Cesare Rossini. Il corso di logistica ha gettato le basi per l’alternanza scuola lavoro e la formazione post diploma con gli istituti Giobert e Artom.