Nei giorni scorsi la “scoperta” di una Determinazione Dirigenziale (la D.D n. 512/2023) relativa al rilascio di una autorizzazione paesaggistica nei confronti della Società Valenza Po Green Energy a.r.l. ha destato incredulità e stupore, se non addirittura creato concitazione a Palazzo, visti i tentativi di gettare “acqua sul fuoco” da parte del Primo Cittadino, a fronte di un atto del quale – dice – “non essere stato debitamente informato”. Per questo ho presentato un’interrogazione urgente in vista dell’adunanza consiliare del 28 settembre prossimo. Eccola: “L’atto (la D.D. 512/2023, n.d.r.) in questione pone diversi elementi di preoccupazione che non possono essere liquidati con poche e frammentarie dichiarazioni da parte dell’Amministrazione Comunale: in primis, perché dal testo si apprende che l’iter burocratico per la costruzione di un impianto di biometano a Valenza, benché arrivato a decretare il rigetto dell’istanza della Società Valenza Po Green Energy per carenza documentale, non possa ancora dirsi concluso definitivamente (in assenza di comunicazioni in un senso o nell’altro da parte di Palazzo Ghilini); in secondo luogo, perché la citata Società Agricola, con propria nota, ha richiesto l’annullamento in autotutela da parte della Provincia di Alessandria del provvedimento con cui si disponeva la conclusione (?) del procedimento e la conseguente archiviazione della pratica. Ciò detto, ho deciso di affrontare nuovamente il “Tema Biometano” con un mio documento, così da chiedere al Sindaco nel prossimo Consiglio Comunale di relazionare dinanzi alla cittadinanza sugli sviluppi in merito alla possibile ripresa dell’iter amministrativo in questione presso la Provincia, nonché di spiegare se, alla luce della Determinazione adottata dal Comune, la Civica Amministrazione stia valutando di prendere eventuali atti e provvedimenti, compreso il ricorso allo strumento urbanistico (per favorire il cambio di destinazione d’uso dell’area interessata), allo scopo di scongiurare definitivamente ogni rischio, nell’ottica, di realizzazione di un impianto a biometano in Strada alla Nuova Fornace”.