La Partita – Fiorin parte con Anatriello punta, Donzella a metà campo e Belgiovine terzino sinistro ma nel riscaldamento Ercolani si infortuna e Rossi subentra. Il modulo dei Grigi è il solito: si dice 4-3-3 perché fa figo ma si legge 4-4-2. Nel Padova di Torrente l’ex Palombi è in panchina benché abbia segnato nel turno precedente. Partiti. Già al 12’ Padova in vantaggio con Liguori che raccoglie una corta respinta di Liverani (0-1). Passano pochi minuti e, dopo un palo a portiere battuto colto da Mastalli arriva il pareggio mandrogno: Ciancio pesca in area l’esordiente Anatriello che fulmina di testa Donnarumma (1-1). Dopo un’occasione sprecata da Delli Carri di testa ancora Anatriello allo scadere, con formidabile scelta di tempo, in torsione sfiora il gol di testa. La ripresa non è l’atteso monologo del Padova, anzi i Grigi tengono decentemente il campo benché giocare al calcio è un’altra cosa. Al 68’ Rota si becca il secondo giallo e la linea di galleggiamento mandrogna diventa ancora più precaria. Di lì fino al recupero sembra l’assalto a Fort Apache, l’avamposto tiene fino al 97 quando in mischia il Padova trova lo spiraglio giusto e si porta a casa i tre punti.
Commento – L’Alessandria al momento è questa qua: se tutto va bene si pareggia con merito, di vincere se ne parlerà tra un po’, e questo è valso pure stasera contro una squadra di grande nome e credito ma poca sostanza, un collettivo quadrato ma piatto, incapace di cambiare passo e scardinare le difese altrui.
Le Pagelle
Alessandria (4-4-2)
Liverani 5,5 – Non impeccabile sulla respinta che ha favorito il vantaggio di Liguori si riprende e chiude la prima frazione in crescendo. Incolpevole in occasione del raddoppio
Ciancio 6 – Ottimo il suo cross dalla tre quarti ma bravo soprattutto Anatriello a saltare con ottima scelta di tempo in occasione del gol dell’1-1. Il suo dirimpettaio è un Varas ispirato il quale si prende qualche confidenza di troppo. Nella ripresa regge l’urto ma non basta.
Rota 5,5 – Non è abbastanza lesto in occasione del vantaggio di Liguori, poi se la cava benché sia ammonito nella ripresa. Giusta la seconda ammonizione dopo l’ora di gioco e i Grigi non escono più dal guscio
Rossi E. 5,5 – Fatica ma non sfigura nel primo tempo. Nella ripresa è travolto dagli eventi
Belgiovine 5,5 – Suo l’errore che consente al Padova di costruire l’azione del primo gol, esordio difficile il suo macchiato da un giallo
Giubilato (60’) sv
Mastalli 5,5 – Un palo clamoroso sullo 0-1 ma stenta a farsi vedere in mezzo al campo per fare gioco. Dovrebbe essere la fonte del gioco ma noi il gioco non sappiamo ancora cosa sia
Nichetti 6 – Nel primo tempo il nostro centrocampo è sistematicamente ignorato dai nostri difensori che preferiscono lanciare in avanti anziché triangolare. Lottatore ruvido ma indispensabile
Nunzella 6 – Un giallo immeritato nel primo tempo per lui tornato titolare. Lavoro di sostanza il suo, ma il giallo lo frena e Fiorin lo cambia.
Sepe (60’) sv
Pellegrini 6 – Si impegna fra la metà campo e l’attacco, in crescita rispetto alle prime uscite. Esce per far posto a un centrale difensivo
Ndir (69’) sv – Va a fare il centrale difensivo al posto di Rota
Gazoul 6,5 – Davvero alcune giocate interessanti le sue nei primi 45’: spesso negli spazi stretti è preciso e imprevedibile, sembra tornato quello che ha illuso tutti nella passata stagione
Vaughn (83’) sv
Anatriello 7 (nella foto) – Un gran gol di testa all’esordio su cross di Ciancio e un’altra zuccata capolavoro al 45’ mirabilmente parata da Donnarumma. Esce all’ora di gioco
Volpe (59’) sv