Torino – È la Logistica a farla da padrone anche in una regione altamente industriale come il Piemonte che ha perso più di 30.000 aziende in vent’anni. L’industria, l’agricoltura e il commercio sono i settori che perdono terreno. Secondo un recente rapporto della Camera di Commercio di Torino nel 2003 le imprese piemontesi erano 455.959, mentre oggi sono 424.995, per un calo del 6,6%. Nel dettaglio in vent’anni l’agricoltura ha perso oltre 25.000 imprese (-34,2%), passando da 73.619 a 48.431, l’industria passa da 57.763 imprese a 40.061 (-30,6%), il commercio con le 110.068 imprese di vent’anni che sono diventate 93.917 per un calo di ben 16.000 imprese perse (-14,7%). Aumentano invece bar, ristoranti, bed and breakfast, tutte attività ricettive legate al turismo che sono cresciute del 52,3% in Piemonte passando da 19.563 a 29.797. Ma sono la Logistica, l’informatica le agenzie di comunicazione la vera novità con un aumento record passando da 83.793 a 97.983 (+16,9%). In aumento anche i servizi alla persona come ad esempio le palestre, i centri benessere, estetisti, parrucchieri, agenzie di consegna a domicilio, dog sitter e tatuatori: da 20.805 a 30.817. Sono in aumento, infine, anche le imprese legate ai servizi pubblici, dall’istruzione alla sanità fino ai servizi sociali (da 20.805 a 30.817, +48,1%).