Occimiano – I fatti risalgono a una notte dell’inverno scorso ma, nonostante siano passati molti mesi, non si conoscono ancora i motivi della brutale aggressione subita da un pastore rumeno di 36 anni a opera di tre rumeni e un italiano che l’hanno sorpreso nel sonno aggredendolo nella sua roulotte. L’hanno poi chiuso nel bagagliaio dell’auto di uno degli aggressori e abbandonato a Mirabello Monferrato, non molto lontano dal luogo del pestaggio. Con ogni probabilità s’è trattato d’un regolamento di conti, mentre gli Uomini della Benemerita, grazie anche alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti a risalire all’identità degli energumeni che sono stati arrestati e denunciati alla Procura della Repubblica di Vercelli. Si tratta d’un cittadino italiano di 57 anni, e di tre cittadini rumeni rispettivamente di 36, 37 e 55 anni, due dei quali sono risultati senza fissa dimora. Tutti e quattro sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vercelli per lesioni aggravate e sequestro di persona. L’allarme era stato lanciato dalla stessa vittima che era riuscita a liberarsi e raggiungere un esercizio pubblico per chiedere aiuto. Portato all’Ospedale di Casale il pastore aveva riportato ferite giudicate guaribili in 20 giorni.