Torino – Il campanello è quello d’allarme e non quello che scandisce la fine o l’inizio della lezione, o l’inizio dell’intervallo. La Scuola piemontese è in affanno col risiko di cattedre e materie: sono 3.727 i posti autorizzati dal Governo per le immissioni in ruolo, su circa 51.000 assunzioni previste in Italia, ma per i sindacati non bastano in quanto un posto su tre rischia di non essere coperto in Piemonte nelle graduatorie dai docenti. L’ufficio scolastico regionale conferma i 54.436 insegnanti nelle scuole piemontesi, rispetto a un calo demografico di ben 5.187 studenti. Eppure non tutti i posti sono già coperti da un docente per cui – ed è un paradosso – sono circa 6.500 le cattedre vacanti. Di queste, oltre 2.000 nelle scuole superiori.