Acqui Terme – Ad Acqui Terme, è stato riaperto oggi lo stabilimento termale del Grand Hotel. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza – fra gli altri – del governatore piemontese Alberto Cirio, del vice Fabio Carosso, e degli assessori regionali Vittoria Poggio e Marco Protopapa. In Comune Cirio ha illustrato la recente misura straordinaria da un milione di euro che la Regione ha messo in campo per il rilancio post-pandemia del comparto, ritenuto strategico per l’economia territoriale. Il provvedimento prevede 800mila euro destinati a un contributo una tantum a fondo perduto a favore delle realtà concessionarie delle fonti termali, e altri 200mila per voucher che garantiscono la fruizione dei servizi degli stabilimenti a prezzo scontato. “La giornata di oggi – sottolinea Alberto Cirio – è importante perché segna l’approdo di un percorso condiviso che ha portato alla riapertura degli stabilimenti di Acqui Terme e più in generale alla valorizzazione del comparto termale piemontese. Oggi da qui si rilancia il valore del prodotto turistico termale di alta qualità: le nostre acque sono acque vere, che associano il benessere alla cura. È una caratteristica che non tutti hanno, che qui è certificata dal coinvolgimento della azienda sanitaria locale”.
“Per la prima volta dopo parecchi anni – aggiunge il sindaco Danilo Rapetti – le Terme riaprono nella stagione primaverile come era normale prima della pandemia. L’appello ai miei concittadini è di farsi tutti testimonial della nostra città e delle sue terme”.