Torino – Presto una raffineria, una fornace e una fonderia, saranno alimentate con idrogeno verde, ottenuto dal fotovoltaico, grazie ai finanziamenti del Pnrr assegnati dalla Regione Piemonte. Il bando da 19,5 milioni di euro era destinato a progetti di riutilizzo di aree produttive dismesse, e l’energia ricavata sarà impiegata nell’industria, ma in prospettiva potrà essere estesa ad altri settori come i trasporti.
Nello specifico i soldi sono arrivati a:
- raffineria Sarpom di Trecate ( Novara): 16,8 milioni;
- al progetto di Rf-Idra e Rf-40, a Gattinara (Vercelli);
- a Premosello-Chiovenda (Vco) a Films Spa 1,5 milioni.
Il bando ha riscosso un grande successo e i progetti giudicati idonei – ben 7, per 68,5 milioni di euro – sono superiori alle possibilità di finanziamento. Così ieri la Regione ha scritto al governo chiedendo di aumentare le risorse. Nella lettera, firmata dall’assessore all’Ambiente Matteo Marnati e indirizzata alla premier Giorgia Meloni, al ministro per il Pnrr Raffaele Fitto e al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto si chiede se siano possibili “ulteriori stanziamenti di fondi al fine di completare la graduatoria”.
Al momento risultano ammissibili ma non finanziabili 4 interventi e un altro è finanziato solo in parte: per un totale di euro 49.048.666,80.
I quattro progetti idonei ma non finanziati sono:
- Villadossola, nel Vco, della Idroelettriche Riunite;
- a Settimo Torinese, di Engie Servizi;
- a Cuneo della Sol Gas Primari;
- a Novara, presentato da Eni e Cim. Vero è che, ha aggiunto Marnati.
La scelta dell’idrogeno è dovuta al fatto che questo carburante può servire come combustibile e ha il vantaggio di non emettere gas serra. Ma la sua produzione, tramite elettrolisi, richiede comunque energia, che può derivare anche da combustibili fossili. Qui invece parliamo di idrogeno da fonti rinnovabili, quindi “verde”.
I tre progetti già finanziati prevedono l’installazione di elettrolizzatori per complessivi 6 megawatt e utilizzeranno impianti fotovoltaici di nuova realizzazione per una potenza complessiva di circa 9 megawatt;
- quello di Trecate ( Sarpom) sorgerà su una parte non più utilizzata della raffineria di San Martino;
- quello di Premosello – Chiovenda (Films) a supporto di un’azienda di produzione di leghe metalliche;
- quello di Gattinara è stato presentato dalla Rf di Brescia su una vecchia fornace e alimenterà l’attuale fornace Wienerberger per la produzione di laterizi.