Alba – Aumentano le offerte per acquistare Egea, la multiutility di Alba in difficoltà economico-finanziaria. Ora, dopo A2a e Iren entrano in gioco anche i francesi di Engie e la Valdostana Acque. Base di partenza i 120 milioni offerti un anno fa. A parte i debiti, Egea Energia, è vittima indiretta della guerra russo-ucraina che ha fatto precipitare la situazione del caro gas. A dicembre ha ottenuto un finanziamento da 125 milioni di euro da Macquarie Bank. Alla fine del 2022 Egea ha riportato debiti verso i fornitori (soprattutto Edison, Terna, Enel Global Trading) per 101,4 milioni di cui 74,8 scaduti. Ma ciò non toglie che un investimento su di lei costituirebbe un passo importante per allargarsi verso il Nord- Ovest. Ragione per la quale Iren, la multiutility del Nord- Ovest, ha ripreso in mano il dossier: si attendono dunque mosse da parte del gruppo partecipato dai Comuni di Torino, Genova e Reggio Emilia. Tuttavia, a tutt’oggi, l’unica trattativa aperta e confermata è quella tra Egea e A2A. E la base di partenza potrebbe essere quella dell’offerta Iren di un anno fa: 120 milioni di Euro.