Torino – In Fondazione Crt, l’Ente torinese costituito nel 1991, terzo in Italia per entità del patrimonio che opera in tutti i 1.284 Comuni piemontesi e valdostani, si sta lavorando per eleggere il nuovo Presidente. In lizza il Presidente uscente Giovanni Quaglia di Cuneo, Fabrizio Palenzona di Pozzolo Formigaro presidente di Prelios, ex vicepresidente UniCredit ed ex numero uno di Gemina e Aeroporti di Roma, il notaio Andrea Ganelli che da mesi sta seguendo la partita in prima persona sostenuto dal sindaco Stefano Lo Russo.
Ma ora spunta il nome del bresciano Gorno Tempini, attuale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti SpA, di Cdp Reti SpA, di Cdp Equity SpA e della Fondazione Cdp dall’11 novembre 2021. Come se non bastasse la situazione in Crt si è ingarbugliata per la conquista della maggioranza delle Generali, essendosi legata alla cordata perdente dei Caltagirone. Se i due principali contendenti Quaglia e Palenzona non si metteranno d’accordo rapidamente, Comune e Regione, Camera di Commercio e Curia, tenteranno un blitz per convincere i consiglieri a scegliere una figura terza per una partita che si deciderà a fine aprile. Favorito è proprio Gorno Tempini, figura di rilievo, fuori dai giochi locali, e capace di rimettere in sesto la Fondazione torinese.