Asti – Ormai non fa più notizia lo “svaccamento” dell’Inps che non controlla da anni i soldi incassati dalle tasse degli italiani perbene e li regala alle “lingere”. Vale un milione di euro il patrimonio che le Fiamme Gialle del comando provinciale di Asti hanno sequestrato a soggetti che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. I Finanzieri hanno messo i sigilli a un immobile, due terreni, due auto e un camper di lusso, che non erano intestati ai reali proprietari ma a prestanome in modo che quel patrimonio milionario non figurasse nel bilancio dei singoli che, anzi, risultavano tra i destinatari del reddito di cittadinanza destinato alle persone in difficoltà. Gli indagati sono pluripregiudicati per reati contro il patrimonio ma “fa listess”, e quello che preoccupa è che e del tutto evidente che quelli dell’Inps non verifichino a chi vanno i soldi versati da onesti lavoratori che hanno sempre pagato le tasse e si vedono i loro contributi sperperati in maniera così ignobile. Non è la prima volta che noi di Alessandria Oggi denunciamo l’inefficienza scandalosa dell’istituto di previdenza che regala soldi ai delinquenti e li nega alle persone perbene che ne hanno bisogno. Noi pubblichiamo la scandalosa risposta dell’Inps di Alessandria, direttore un certo Schilirò – che non è certo un piemontese – che nega la pensione sociale a un settantenne di Alessandria.