Casale Monferrato – Dopo l’arresto del moldavo Nicolae Capstrimb di 20 anni, finito in carcere il 18 ottobre perché accusato dell’omicidio preterintenzionale di Cristian Martinelli (nella foto), il giovane di 22 anni picchiato a morte venerdì 14 ottobre alla stazione ferroviaria, i Carabinieri stanotte hanno arrestato altri quattro giovani. Si tratta di una ragazza italiana di 21 anni e tre stranieri, due diciottenni e un minorenne di 16 anni. Due di loro sono stati condotti in carcere mentre la ragazza è agli arresti domiciliari. Per il minorenne è stato disposto l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria. Sono tutti accusati di omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi e rapina. Secondo le indagini Martinelli sarebbe stato aggredito in stazione venerdì 14 ottobre pomeriggio verso l’una e trenta lungo la banchina del binario 1. In un primo momento la vittima era riuscita a scappare sul binario 2 e tornare sul binario 1, ma è stato inseguito e raggiunto dalla banda che l’ha aggredito di nuovo con una brutalità belluina. Nonostante tutto Martinelli è riuscito a fuggire con la forza della disperazione portandosi fuori dalla stazione, per cui è stato notato da alcuni passanti che hanno dato l’allarme. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri e una squadra del 118 che ha trasportato il giovane all’ospedale dove è deceduto due giorni dopo per le gravissime lesioni riportate. Le ordinanze di custodia cautelare sono state disposte dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Vercelli e del Tribunale per i Minorenni di Torino. Due degli indagati, uno dei quali minorenne, sono stati condotti nel carcere di Vercelli, un altro sottoposto agli arresti domiciliari e infine uno dovrà presentarsi quotidianamente negli uffici di polizia giudiziaria.