La Partita
Alessandria – Se i Grigi arrivano da una meritata vittoria esterna ai danni del S. D. Tavernelle la neo promossa Torres a sua volta può vantare nel turno precedente una significativa prestazione casalinga coronata dai tre punti contro il quotato Siena e reduce da sei risultati positivi consecutivi. In occasione di questo turno infrasettimanale Rebuffi opta per un centrocampo “a 5” davanti alla difesa “a 4”. Il tecnico sassarese Greco invece arriva in Piemonte con un 4-4-2 corazzato il cui attacco è guidato dall’esperto Scappini. Per i Grigi inoltre conferma per Liverani in porta e Rota a metà campo.
La cronaca – Partiti. E arrivati. Giusto al 45’ Podda ha un sussulto con tiro dal limite parato. Per il resto calcio ruminato. Non lamentiamoci però, perché non subire gol per questi Grigi, mal abituati quanto a reti subite, é già un risultato. Inoltre, nonostante i sardi siano, dati alla mano, la squadra più in forma del girone, i nostri ragazzotti non hanno mai rischiato nulla in questa prima frazione di gioco. Chiaro: non appena la palla parte dalla difesa avversaria tutti i Grigi si piazzano dietro la linea della palla, pronti a rintuzzare ogni tentativo di gioco degli ospiti. Partita, almeno fin qui, soporifera per il migliaio di spettatori presenti al Mocca ma pensiamo sia questo l’atteggiamento giusto che la nostra squadra deve assumere se vuol confermarsi in categoria. Se poi qualche fortunata ripartenza dovesse trasformarsi in gol tanto di guadagnato. Se avessimo però pareggiato in passato le partite anziché perderle ora saremmo ben avanti in classifica. Nella ripresa i due allenatori lasciano invariate le formazioni di partenza e si riparte con il tran tran dei primi 45’. Al 50’ Rota fa tremare la Torres con un tiro da fuori e sulla ribattuta gli attaccanti mandrogni sono precipitosi e l’occasione sfuma. Al 55’ è invece la Torres a non approfittare di una dormita collettiva della difesa grigia. All’ora di gioco questa partita si rivela spettacolo ideale anche per cardiopatici, tanto non succede mai niente. Al 65’ primo giallo della partita comminato a Bonavolontà, giocatore ospite: alleluja, qualcosa è successo! E succede pure che la Torres si sistema “a specchio”, tentando di sfruttare una supposta superiorità tecnica. Al 83’ Filip tenta di sorprendere il portiere avversario andato in perlustrazione fuori dall’area di porta ma il tiro a colpo sicuro è debole e viene intercettato da un difensore. Intanto cresce il forcing finale dei Grigi che si giocano le possibilità, fin qui remote, di sbloccare l’incontro. Fissato il recupero le due squadre decidono che va bene così: gli ospiti affrontano il periglioso viaggio di ritorno con un punticino in saccoccia, i Grigi invece riescono a pareggiare (finalmente!) una partita e non subiscono reti per la seconda partita di seguito.
Commento – Non sappiamo se Rebuffi ci legga o no ma è come lo avesse fatto. Finalmente ha irrobustito il centrocampo e riesce a far giocare i suoi con l’atteggiamento giusto per sperare di salvarsi. I Grigi stasera li abbiamo visti con mentalità giusta, difesa arcigna, giocate semplici, giocatori vicini fra loro, disponibili quindi ad aiutarsi. Lo spettacolo? Non scherziamo! Questo è quanto possiamo permetterci e dobbiamo accontentarci. Da Montevarchi è partito il “nuovo corso”: speriamo che duri. Poi rientreranno infortunati e chi è arrivato da poco, così si proverà a cambiare marcia (giusto provare…).
Le Pagelle
Liverani sv – Impegnato meno del minimo sindacale: che bello!
Baldi 5,5 – Terzino destro. Ruvido, non sempre preciso ma comunque efficace
Checchi 5,5 – Difensore centrale destro. Non sempre ci regala il senso di sicurezza ma, dove non arriva lui, ci arriva il suo omologo mancino
Sini 7 (nella foto) – Difensore centrale sinistro. Quasi insuperabile se, come stavolta, il centrocampo fa quello che deve.
Nunzella 6 – Terzino sinistro. Bene pure lui. Non è ancora fisicamente a posto; quando lo sarà diventerà utile anche in fase d’attacco
Speranza 6 – Mediano centrale. Non delude in quel ruolo, sempre applicato e attento
Rota 5,5 – Mediano destro. Il passo del centrocampista è un’altra cosa ma se la sfanga con onore.
Nichetti (60’) sv
Ghiozzi 5 – Esterno sinistro. Con quelle zampine che girano veloci dà l’idea di arrivare sempre primo sul pallone, in realtà non è quasi mai così. Sbaglia anche controlli banali a ripetizione e esce senza aver convinto
Pellegrini (60’) sv-
Filip 5,5 – Sottopunta. Avrebbe la palla giusta al 83’ con il portiere in gita premio ma 35 metri di calcio non li ha nel piede.
Podda 5,5 – Esterno destro. Fisicamente è un giocatore non particolarmente dotato e spesso è sovrastato dagli avversari. Si muove tanto ma spesso pesta l’acqua nel mortaio.
N’Gbesso (71’) sv
Galeandro 6 – Punta centrale. Povera anima: si dà un gran daffare ma non ci sono trame di gioco utili per essere sfruttate. Lavora senza sosta la nostra unica punta.
Nepi (71’) sv