Asti – Gli uomini della Guardia di Finanza hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura Europea (EPPO – European Public Prosecutor’s Office) e conseguente confisca di € 199.699,31, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Asti, nei confronti di due persone, di cui un rappresentante legale pro tempore di un’associazione esercente l’attività di promozione dei prodotti DOP e DOCG delle Langhe e del Monferrato, territori dichiarati patrimonio mondiale dall’UNESCO. Le indagini hanno coonsentito di appurare che l’associazione nel 2017 e nel 2018 ha presentato alla Regione Piemonte due distinte richieste di contributo a fondo perduto nell’ambito del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) di cui al Regolamento dell’Unione Europea 1305/2013, riferite a due manifestazioni di promozione e valorizzazione di prodotti D.O.P. e D.O.C.G. tenutesi nelle città di Alba e Asti, duplicandone artificiosamente i costi. La frode è stata possibile grazie ad una società, riferibile ad uno degli indagati, incaricata dall’associazione di realizzare gli eventi; la quale ha predisposto la documentazione fittizia relativa a spese in parte mai sostenute e successivamente posta a corredo delle domande di contributo unionale. I responsabili sono stati segnalati alla Procura Europea (EPPO – European Public Prosecutor’s Office) sede di Torino per il reato di cui all’art 640 bis c.p. (truffa aggravata ai danni dell’Unione Europea). All’esito degli accertamenti l’Ufficio Giudiziario procedente ha richiesto ed ottenuto dal competente Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Asti il sequestro preventivo per equivalente della somma pari all’ingiusto profitto ottenuto in danno dell’Unione Europea.