Alessandria – Stasera al Mocca, per il V Turno d’Andata di Campionato, sarà di scena il più classico dei testa-coda: la capolista Carrarese a punteggio pieno contro l’Alessandria ultima sola soletta in fondo alla graduatoria ancora al palo con zero punti. Meno male che da un quotidiano sportivo, grazie al suo formidabile e informatissimo corrispondente, giovedì abbiamo saputo che oggi si sarebbe chiusa la trattativa di vendita della società: è vero, non ci hanno detto chi sarebbero i nuovi proprietari ma in compenso hanno già intervistato il futuro allenatore. Della serie: non li abbiamo mai visti, non sappiamo di chi si tratta ma sono biondi con gli occhi azzurri. Cosa non si dice e non si fa per vendere una decina di copie e illudere i gonzi… In compenso quei poveri ragazzotti in maglia grigia, il mister attuale e il suo staff, già in comprensibile difficoltà, immaginiamoci con che spirito stasera affronteranno la prima della classe in un impegno, almeno sulla carta, proibitivo. Che vergogna e quanta poca professionalità da parte di certi cronisti dediti ormai da mesi a operazioni di killeraggio giornalistico sulle spoglie dei poveri Grigi. E pensare che c’è stato chi ha teorizzato che il calcio sia la disciplina sportiva che garantisce il più debole dei contendenti… Stasera vedremo pure come si comporteranno i nostri sedicenti “sportivissimi” tifosi organizzati: 2.000 euro di multa ce li hanno già comminati per i cori della Nord durante la partita contro la Reggiana, per stasera si accettano scommesse. E vedremo anche se, pure stasera, l’Alessandria sarà la solita “trovatella”, rappresentata solo da qualche dipendente e nessun dirigente: una Società ripudiata praticamente da tutti.
Le squadre – Nella Carrarese non è della partita lo spauracchio Della Latta che si è cuccato una lunga squalifica. Per il resto Mister Dal Canto schiera la squadra con il 3-5-2 e potrà contare sulla buona salute dei suoi calciatori e il morale a mille dopo aver battuto la favorita Entella e aver vinto in rimonta contro il S. Donato Tavernelle di Magrini domenica scorsa in trasferta. I Grigi, passati domenica scorsa dal 3-5-2 al più logico 4-4-2, hanno una settimana di allenamenti in più nelle gambe rispetto alla sconfitta contro la Reggiana e magari hanno dedicato un po’ di tempo per lavorare sui meccanismi di gioco. Purtroppo si è fermato per problemi muscolari il valido mediano Nichetti e potrebbe star fuori oltre un mese. Ricordiamo che, per sistemarsi in campo con il modulo 3-5-2, sono necessarie 2 mezzali e un centrale davanti alla difesa, il 4-4-2 prevede invece due mediani centrali e due esterni quindi… Rebuffi ha lavorato sulla “difesa a tre” dal primo giorno di ritiro: ma era proprio sicuro che potesse contare su giocatori con le caratteristiche richieste da quel modulo? Noi fin qui non li abbiamo visti pur parlando di caratteristiche, non di qualità e spessore dei giocatori. Speriamo che, al contrario del solito, non ci rimanga altro che aspettare che la nostra squadra si sfilacci con il passare dei minuti lasciandoci solo il dubbio: quando gli avversari ci faranno (o gli regaleremo) il classico golletto?
I novanta minuti – Portiamo a conoscenza che i Grigi stasera sono rappresentati in tribuna da Luca Borio e quindi non sono più dei trovatelli. E ci scende una lacrimuccia pensando a un antico campionato di C2 vinto, dopo un entusiasmante testa a testa finale, proprio con i gialloblu toscani, allora allenati da Corrado Orrico. Partiti. Subito al 5’ palla gol per gli ospiti grazie ad una interessante triangolazione in area ma Marietta para di piede (!). Per vedere un’altra occasione gol della capolista bisogna aspettare la mezzora ma il risultato non si schioda. Da non credere: dalla mezzora, momento topico perché i Grigi li abbiamo sempre, arrivati a quel minutaggio, visti in calo atletico, fino al riposo i giovani virgulti mandrogni gestiscono invece con naturalezza la palla senza andare in confusione, con ordine e tempi giusti. Il 4-2-3-1 scelto stavolta da Rebuffi ci pare pure il modulo che sfrutta al meglio le caratteristiche dei ragazzi a disposizione. La prima frazione si chiude, senza troppe sorprese con un equo 0-0. La ripresa si apre con un noioso tik tok e si avvicina l’ora di gioco che, nelle uscite precedenti, diventava fatale per i ragazzi di Rebuffi. Invece Sylla stacca imperiosamente in area su un cross molle (il suo marcatore cosa ha combinato?) e insacca con un pallonetto. Succede quello che non ti aspetti: la cenerentola passa in vantaggio, tra l’altro con merito. Al 70’ Marcati si becca il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Nepi al 74’ sfiora il raddoppio di testa su cross di Nunzella. Al 75’ ancora Nepi e stavolta deve solo appoggiare la palla nella porta sguarnita: 2-0 per i Grigi. Al 85’ Giannetti in area sfrutta un’incursione da destra dei suoi e tocca in rete aprendo di fatto la partita (2-1). Poi null’altro nel lungo recupero. Stasera siamo felici: non so quanti qui da noi si meritano una simile soddisfazione…. Adesso tutti contenti, eh?
Le Pagelle
Marietta 5,5 – Sventa di piede una palla gol in avvio e poi para un rasoterra velenoso ma lento calciato da fuori area, entrambe su iniziative del bomber Capello. La prima parata, sebbene spettacolare e fortunata, in realtà ha visto il nostro giovane portiere appoggiare il culo per terra con troppo anticipo. Per il resto dobbiamo segnalare la sua poca reattività sul gol degli ospiti.
Rota 6 – Terzino destro. Buon primo tempo nel quale ogni tanto tenta anche qualche sortita per raddoppiare Sylla che occupa sulla tre quarti proprio quella fascia di campo. Finisce sfinito ma si merita un applauso.
Checchi 5,5 – Difensore centrale. Lo si vede poco nel primo tempo ma riesce comunque a creare un brivido ai suoi grazie ad un errore in area. Idem la ripresa.
Sini 6,5 – Altro difensore centrale, stavolta parliamo di un giocatore che si fa sentire sia nella sua area di rigore sia nei rilanci. Peccato per l’ammonizione presa nel finale.
Nunzella 5,5 – Quarto difensore a sinistra. Nel primo tempo commette un’ingenuità sulla propria tre quarti ma complessivamente è in crescita. Nella ripresa cresce.
Speranza 5,5 – Fa il mediano là in mezzo e viene spesso tagliato fuori dalle triangolazioni avversarie. Corre tanto, non sempre con costrutto.
Lombardi (80’) sv
Ghiozzi 5,5- Un buon primo tempo con un’iniziativa interessante sulla fascia sinistra. Nel secondo tempo lavora tanto ma sul gol carrarino mostra la corda sulla sua fascia.
Baldi (88’) sv
Mionic 6,5 – Non malaccio nel primo tempo, giocando da frangiflutti a metà campo sul settore destro. Ammonito ad inizio ripresa non si disunisce e diventa indispensabile nel lavoro di rottura
Sylla 6,5 (nella foto) – Uno dei tre trequartisti a supporto della punta Galeandro. Ogni tanto, soprattutto in fase di non possesso, lo vediamo occupare posizioni di campo sorprendenti, per noi e ma pure per i suoi compagni. All’ora di gioco stacca in area su un cross molle e di testa trova il pallonetto che porta l’Alessandria in vantaggio.
Galeandro 7 – Prima punta con tendenza a muoversi per consentire le incursioni dei compagni. Bene anche nella prima parte della ripresa: si comincia a ritrovare e acquisisce sicurezza e coraggio. In occasione poi del raddoppio di Nepi fa tutto lui con un’azione personale e al suo compagno basta un tocco elementare per raddoppiare. Che bravo!
Nepi 6 – Altra sottopunta. Nei primi 45’ fumoso e impalpabile. Al 70’ si fuma una buona opportunità in area avversaria e si fa pure ammonire per simulazione. Al 72’ sfiora il gol di testa e 3 minuti dopo raddoppia il vantaggio accompagnando la palla in porta dopo un’ottima giocata di Galeandro. La sufficienza solo perché ha siglato il raddoppio.