Stresa (Novara Today) – Una nuova funivia pronta tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 per ricollegare il Lago Maggiore, e in futuro anche il Lago d’Orta, alla vetta del Mottarone. È quanto emerso dall’incontro che si è tenuto nella mattinata di ieri, mercoledì 21 settembre, a Stresa e a cui hanno preso parte la sindaca Marcella Severino, il consulente per la ricostruzione dell’impianto, nominato dal ministro del Turismo, Angelo Miglietta e, in video conferenza, l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati. Attualmente allo studio c’è quindi la realizzazione di un nuovo impianto, il cui progetto è basato, ha commentato l’assessore Marnati, “su tre pilastri: sicurezza, innovazione e sostenibilità”. Il costo per la realizzazione del nuovo impianto si aggirerebbe intorno ai 50 milioni di euro. Per il professor Miglietta, invece, la nuova funivia dovrà diventare “un’attrazione turistica in sè, a completamento dell’attrazione turistica esistente, cioè il Mottarone e il Lago Maggiore”. Il progetto ad oggi allo studio prevede il ripristino del collegamento tra Stresa e la cima del Mottarone, ma potrebbe essere poi ampliato in un secondo momento con un collegamento anche verso il Lago d’Orta.