Castellanìa Coppi – Coltivavano illecitamente ben 53 piante di cannabis indica mentre in garage conservavano quasi tre chili di marijuana e quasi un chilo e mezzo di hashish pronta alo spaccio che avveniva “via posta”. I coltivatori sono due ragazzi di 22 anni per cui sono scattate le manette per spaccio di droga. Sono stati i Carabinieri di Villalvernia a scoprire la piantagione in una zona boschiva particolarmente impervia. Poco distante c’è un casolare diroccato che “copre” una stradina che arriva alla piantagione. Il blitz è scattato il 9 settembre: due ragazzi sono arrivati con gli zaini e hanno iniziato ad irrigare le piante. Sono stati subiti fermati, nonostante un iniziale tentativo di fuga. La droga ricavata era pressata e chiusa ermeticamente, quindi inserita in buste postali e spedita. Sono state sequestrate anche due serre in una delle abitazioni dei ragazzi, delle presse e le confezioni Utilizzate per la spedizione. Il prezzo della sostanza era di 20 euro al grammo. I due, di cui uno lavora per un’azienda che coltiva canapa sativa, erano incensurati e sono stati posti ai domiciliari. Il Tribunale, convalidato il provvedimento, ha emesso l’obbligo di presentazione alla Pg in attesa del processo.