Cefalù (Il Messaggero) – L’amore era nato otto anni fa a Cefalù. E nel paese marinaro del Palermitano Elena e Claudia hanno voluto unirsi civilmente. Un matrimonio come tanti, che non ha tralasciato ogni momento rituale con il picchetto d’onore dei carabinieri che hanno composto il ponte di sciabole sulle note di Gabriel’s Oboe composto da Ennio Morricone per il film Mission. La piccola parata è stata preparata perché Elena è vicebrigadiere in servizio al Radiomobile Cassia di Roma mentre Claudia è una imprenditrice. Proprio il passaggio mano nella mano sotto il ponte di sciabole ha riservato una piccola sorpresa. Il pennacchio di Elena (foto Cetty Messina) è stato sfiorato da una lama ed è caduto tra i sorrisi divertiti, le scuse del collega e gli applausi degli invitati che hanno subito fatto partire il lancio di riso per le spose. L’alta uniforme, che Elena ha indossato per il momento più celebrativo della cerimonia, è poi stata dismessa. Al ricevimento, nella tenuta Spinola, anche Elena ha indossato un elegante abito bianco. In un clima di festa, le spose hanno brindato con gli amici e i tanti invitati e si sono poi offerte agli scatti e all’obiettivo della telecamera negli scorci più suggestivi di Cefalù e nelle stradine del borgo medievale.
VIVA I CARAMBA!