Alessandria (Max Corradi) – Mentre il Ponte Meier inizia a fare la ruggine (ma la giunta di centrodestra ha fatto manutenzione?) le pratiche amministrative che ne riguardano il collaudo fanno la polvere in qualche armadio dell’ufficio tecnico (possibile che in questi cinque anni nessuno si sia accorto di niente?) e si viene a sapere che (forse, chissà, può darsi, vai avanti tu che a me vien da ridere, io speriamo che me la cavo, meglio tardi che mai, staremo a vedere, meglio un uovo oggi che una gallina domani) manca il collaudo amministrativo del ponte a sei anni dall’inaugurazione. Per questo motivo Marco Neri (nella foto), ingegnere dirigente responsabile unico del procedimento (Rup), è stato sospeso per sei mesi senza stipendio dal Comune di Alessandria. Della serie: ci voleva qualcuno che facesse il capro espiatorio. Scrivo questo perché conosco Neri da molto tempo e l’ho sempre reputato un tecnico competente e magari quelle carte non sono indispensabili visto il potente collaudo della ditta Gavio e i sei anni abbondanti di traffico ininterrotto su quel ponte. Gli è che alla richiesta della Provincia di inviare i dati necessari a concludere la procedura ed emettere il sospirato collaudo amministrativo, fra cui la contabilità finale delle opere, Palazzo Rosso (siamo a settembre 2021) ha risposto picche. Si sono smarcati tutti e col cerino in mano è rimasto il povero Neri. Conoscendolo, non mi aspettavo che cascasse in una trappola così grossolana: non c’è niente da fare, a una certa età non si è svegli come quando si hanno trenta, quarant’anni.
Sulla vicenda interviene l’opposizione con l’immancabile documento firmato da Pd, Italia Viva, Moderati e Lista Abonante (ma non da Barosini anche se si è smarcato a suo tempo dalla giunta) dove si legge: “La decisione dei vertici amministrativi del Comune presa a pochi giorni dal voto ci lascia perplessi e stupiti: procedura d’urgenza senza nessuna trasparenza in un momento politicamente delicato. Come mai questa decisione? Quali procedure e perché è stata assunta con i rischi che comporta per l’ente, che si vede privato di un dirigente addirittura per sei mesi, cosa mai accaduta prima? Il provvedimento ci sembra eccessivo, figlio di una visione poco equilibrata”.
Gli è che il centrodestra ha fatto autogol perché la lacuna di cui si tratta è avvenuta proprio durante il suo quinquennio amministrativo.
Sono i destri che devono delle spiegazioni. Siamo in attesa.