Milano – Sebbene i mercati stiano ancora vivendo una fase di forte instabilità ci sono dei risultati che dimostrano che per il risparmio gestito è un buon momento. I dati del mese di febbraio sono ancora più incoraggianti rispetto a quelli ottenuti durante il mese di gennaio. Un +45% che ha portato una raccolta di 2,4 miliardi di euro. Molto bene gli investimenti in titoli mentre i flussi di liquidità sui conti hanno registrato un calo. I gruppi che fanno registrare le performance migliori sono soprattutto Fideuram, Fineco e Mediolanum.
Nonostante la volatilità sui mercati, le reti di consulenti finanziari riescono a proseguire nella loro rotta in maniera proficua. Ricordiamo che il mese di Febbraio 2022 è stato cruciale per i mercati per la guerra in Ucraina che ha provocato un calo dei listini e un rialzo dell’inflazione.
La storia che ci raccontano i dati di Assoreti sulla raccolta netta dimostrano che ci sono ancora buoni margini di crescita e, in confronto a Gennaio, sono cresciuti sia gli investimenti netti realizzati sulla componente gestita che la raccolta sugli strumenti finanziari amministrati. Alla luce di tutto ciò si può dire che la raccolta netta totale ha raggiunto i 9,2 miliardi, in decisa crescita anche su base annua. Le parole di Marco Tofanelli (nella foto), segretario di Assoreti, spiegano bene il quadro: “Quando si pensava di essere usciti dall’emergenza sanitaria – ha detto – ecco emergere il problema della guerra e del logoramento della situazione geopolitica in Europa e non solo. Tuttavia, i dati di febbraio dimostrano che i consulenti finanziari sono in grado, con competenza e sensibilità, di essere vicini agli investitori anche in periodi come questi. Ce lo dice la fiducia che questi ultimi ripongono nelle reti di raccolta. E non finisce qui. Gli investitori – spiega ancora Tofanelli – hanno sempre più consapevolezza e cercano delle soluzioni per creare valore e proteggere i risparmi. A tal proposito è utile ricordare che è sempre possibile richiedere una consulenza finanziaria indipendente a Torino che sia in grado di mostrare quelle che potrebbero essere le soluzioni più proficue per ogni profilo”.
Resta comunque la regola per cui quando si deve investire è importante avere un’infarinatura di quella che è la cultura finanziaria e delle conoscenze utili per scegliere al meglio, elementi che sono alla base del successo della raccolta delle reti che fanno segnare dei valori incoraggianti, anche se si dovranno attendere i risultati dei prossimi mesi per avere un quadro ancora più preciso.