È stata prorogata di un mese, fino al 10 aprile prossimo, la chiusura della mostra-dossier “Oro perle e luce sul Rinascimento piemontese. Un nuovo Defendente per Alessandria”, allestita nelle Sale d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
L’opera di Defendente Ferrari da Chivasso (1490-1540), allievo di Martino Spanzotti e protagonista del pieno Rinascimento in Piemonte, è di recente acquisizione e non se ne conosce la provenienza; acquistata a Vienna presso la casa d’aste Dorotheum, era in origine lo scomparto del polittico di cui verosimilmente faceva parte il Sant’Agostino, già di proprietà della Fondazione.
L’interesse dimostrato dai visitatori e dagli esperti per il prezioso dipinto su tavola del primo Cinquecento, raffigurante San Gregorio Magno in vesti papali, esposto accanto al Sant’Agostino dello stesso autore, ha infatti indotto l’Ente a prolungare questo eccezionale evento culturale.
Ammirare questi due dipinti, uno accanto all’altro rappresenta dunque un’occasione imperdibile per ragionare sull’attribuzione e soprattutto per cogliere i passaggi attraverso i quali la pittura dell’artista trascolorava dal gotico alla modernità.
L’ingresso alla mostra è libero e permetterà di visitare anche la Quadreria della Fondazione, che presenta una selezione delle opere più rappresentative dell’Ottocento e del Novecento.
Orario della mostra
sabato e domenica: 9:00 – 13:00; 15:00 – 19:00
Per info: tel. 347 809.51.72
mail: didattica.fondazionecral@gmail.com