Genova – Per la peste suina da oggi si passa ad azioni incisive e da lunedì in Liguria inizieranno gli abbattimenti dei maiali negli allevamenti che si trovano nei 36 comuni della zona rossa ligure, Genova compresa. Sempre da lunedì si provvederà a costruire vere e proprie barriere di metallo per cercare di bloccare l’arrivo di animali infetti sulla costa: un reticolato lungo alcuni chilometri sarà costruito sulla statale dei Giovi, dove comincia sulle alture di Cornigliano fino all’immediato entroterra. Altre barriere metalliche dovranno rafforzare la barriera fisica già rappresentata dal tracciato autostradale di A7, Genova-Serravalle, e A 26, Genova-Gravellona Toce. Intanto al confine tra Liguria e Piemonte il numero delle carcasse infette è passata da 11 a 13, con due nuovi ritrovamenti che hanno interessato il territorio di Isola del Cantone. Ancora da verificare un terzo caso sospetto a Rossiglione. Per fortuna sono arrivati i soldi per risarcire gli allevatori, e da lunedì si potrà iniziare la campagna di abbattimento dei circa 600 maiali che rappresentano il totale della popolazione suina della provincia di Genova. Si tratta di piccoli allevamenti con bestie mantenute allo stato brado e semibrado, che attualmente sono sane, alloggiate nelle stalle e col destino segnato.