Tel Aviv – Israele cancellerà il green pass entro fine gennaio. La notizia ha un peso enorme data la grande credibilità e la correttezza degli scienziati israeliani, ed era già stata diffusa dall’autorevole quotidiano Jerusalem Post che la settimana scorsa riportava quanto già postato sui social dal Ministro delle Finanze dello Stato di Israele, Avigdor Liberman. Tramite un tweet il responsabile del tesoro israeliano spiegava che non c’era più nessuna “logica medica ed epidemiologica nel green pass [idea peraltro condivisa da] molti esperti. Quello che c’è, invece – ha aggiunto il ministro israeliano – è un impatto diretto sull’economia, sul funzionamento quotidiano [del Paese] e un contributo significativo alla diffusione del panico tra i cittadini”. Liberman, aveva già annunciato di essere impegnato “con tutte le parti per eliminare il green pass e preservare una routine di vita normale per tutti”. Il numero di persone che contrae il virus nonostante il vaccino o la guarigione è salito alle stelle con la variante Omicron, e tale sistema dunque va cancellato. Israele ancora una volta traccia la strada ai tempi della pandemia e si va verso l’adozione delle cure domiciliari. Era ora.