La Fondazione Uspidalet è felice di annunciare che l’obiettivo di raccogliere 50 mila euro di donazioni per acquistare il monitoraggio emodinamico avanzato per l’ospedale infantile di Alessandria, è stato raggiunto.
“Siamo felici, perché l’obiettivo era ambizioso: riuscire a raccogliere in poco tempo una cifra che ci sarebbe servita per dotare l’Ospedale infantile di un monitor emodinamico non invasivo – ha detto Bruno Lulani, Presidente
della Fondazione Uspidalet. Siamo riusciti ad andare oltre la cifra richiesta – ha aggiunto- grazie al sostegno dei tanti alessandrini che insieme a noi ci hanno creduto, e alla generosa donazione dell’azienda Metlac di Bosco
Marengo. Questo ci permetterà di destinare i soldi in più, ad altri progetti del Cesare Arrigo, che intendiamo appoggiare.”
Sono state oltre duemila le persone che domenica 5 dicembre hanno partecipato alla grande kermesse dei Babbo Natale in piazza Marconi , dove sono arrivate molte famiglie e tanti alessandrini che hanno seguito sul palco le quattro ore di spettacolo organizzato dalla Fondazione Uspidalet in collaborazione con la città di Alessandria e con il patrocinio della Provincia. Tanti avevano comprato il costume nei negozi della città che esponevano la locandina, e si sono presentati in piazza vestiti da Babbo natale.
I soldi in più che sono arrivati dalle tante e generose donazioni dei cittadini di Alessandria, verranno destinati ad un nuovo progetto sempre per l’0spedale infantile della città, ossia l’acquisto di un ecografo di alta fascia che anche
in questo caso permetterà di eseguire esami non invasivi soprattutto sui pazienti più piccoli . Un progetto chiamato “Uno sguardo profondo” e di cui si possono avere tutte le informazioni sul sito www.fondazioneuspidalet.it
“Vedere la partecipazione dei cittadini e di un’azienda così importante del territorio come la Metlac , contribuire a rendere migliori e più umani i nostri ospedali, non può che farci ben sperare per i progetti futuri – ha sottolineato
il presidente della Fondazione Uspidalet- Uniti si vince sempre.”