Alessandria – Oggi sarà emanata un’ordinanza del Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, che prescrive, nel quadro delle misure generali di contenimento della pandemia, l’utilizzo della mascherina anche all’aperto, in alcune zone della città. Analoghi provvedimenti sono stati adottati, o lo saranno nei prossimi giorni, in altre Città del Piemonte. L’obbligo decorrerà dal prossimo 4 dicembre.
In tutto il Piemonte le amministrazioni comunali sono chiamate a gestire in modo razionale e non opprimente per i poveri cittadini l’uso delle mascherine dove maggiore è il rischio di assembramenti.
A Novara mascherine all’aperto dal 4 dicembre al 31 gennaio, anche se il sindaco Alessandro Canelli dice che è probabile una proroga fino al 6 gennaio. Il divieto dura per tutto il giorno e riguarda la zona centrale, dalla stazione ai Baluardi.
A Cuneo, Federico Borgna ha deciso che si partirà dall’ 8 dicembre, dopo il ponte dell’Immacolata.
Maurizio Rasero, sindaco di Asti, ha già deciso in merito per cui da tre settimane le mascherine sono indossate anche all’aperto. Intende inoltre ampliare l’area seguendo l’andamento dei contagi. Per il momento l’ordinanza, partita il 27 novembre, dura fino al 19 dicembre e vincola l’area dai portici Pogliani a via Mazzini in orario 10-21 il sabato e la domenica.
Silvia Marchionini, prima cittadina di Verbania, dice che l’ordinanza sarà volta asemplificare la normativa in un momento in cui occorre poter controllare e mandare messaggi chiari.
Biella per ora non si è mossa: “Per ora nessuna disposizione”, dicono in Comune.
In tutte le città niente obbligo per bambini e persone con problemi di salute.