Lignano Sabbiadoro (Pordenone 2 – Alessandria 0) – Dopo due vittorie di fila arriva un’altra sconfitta per l’Alessandria, battuta per 2-0 sul campo del Pordenone, quindicesima giornata di andata del campionato di Serie B, fanalino di coda del torneo che con questa vittoria, non otteneva tre punti in casa da maggio, riacquista fiducia per il prosieguo del campionato.
La cronaca.
Longo non cambia l’undici iniziale di Ferrara e della gara con la Cremonese.
Pordenone ancora con Petriccione in panchina, Tedino gli preferisce Pinato. In difesa è Magnino, a destra, a sostituire El Kaouakibi squalificato, mentre a sinistra rientra Falasco. In attacco di nuovo Cambiaghi nel tridente offensivo.
Al 3′ occasione Alessandria: Arrighini da sinistra per Mustacchio che calcia bene, la difesa si salva, ma c’è un tocco di mano.
Al 15′ il Pordenone passa in vantaggio: Pasa pesca in area Pinato, che sbuca da dietro e incrocia alle spalle di Pisseri.
Al 16′ Grigi vicini al pareggio con Milanese la cui conclusione è toccata in angolo da Perisan.
Al 32′ Pisseri grandioso sul destro a giro di Folonrusho che il portiere grigio toglie dal sette.
Al 46′ Arrighini tocca per Lunetta la cui conclusione, non forte, è controllata da Perisan.
Il primo tempo termina senza altri episodi degni di nota.
Nella ripresa primo cambio nell’Alessandria con Pierozzi che prende il posto di uno spento Mustacchio.
Al 15′ Longo cambia tutto l’attacco e anche la fascia di sinistra: dentro Orlando, Kolaj e Palombi, fuori Lunetta, Arrighini e Corazza.
Al 16′ raddoppia il Pordenone: Pierozzi consegna palla a Cambiaghi, taglio per Folonrusho, su cui Di Gennaro non riesce a intervenire e l’attaccante mette palla sul primo palo.
Al 28′ ultimo cambio per i Grigi: dentro Bruccini, fuori da oltre un mese e mezzo, per Casarini.
Al 30′ bel tiro di Chiarello, dal limite, parata di Perisan.
Al 37′ Pisseri dice no a Kupisz.
Al 40′ il portiere dei Grigi dice no anche a Syla, evitando un passivo pesante. L’Alessandria è praticamente sparita dalla gara.
Dopo 3′ di recupero il triplice fischio del signor Marchetti di Ostia Lido.
L’Alessandria esce sconfitta da una sfida dalla quale, invece, avrebbe dovuto prendere punti pesanti. La classifica, alla luce anche dei risultati di Crotone e Vicenza, cambia poco, a parte il Pordenone che risale. Anche per questo è un’occasione sprecata da parte dei piemontesi.
Domenica al “Mocca”, fischio d’inizio alle 20:30, arriverà il Cittadella. Una sfida che, sulla carta, si preannuncia ben più ostica di questa. (Foto della gara tratta dal web).
Pordenone (4-3-3): Perisan; Magnino, Camporese, Barison, Falasco; Pinato (25’st Kupisz), Pasa, Pinato, Zammarini; Cambiaghi (30’st Pellegrini), Butic (30’st Sylla), Folorunsho. A disp.: Bindi, Stefani, Petriccione, Ciciretti, Pellegrini, Onisa, Secli, Bassoli, Chranowski, Sylla, Perri. All.: Tedino
Alessandria (3-4-3): Pisseri; Prestia, Di Gennaro, Parodi; Mustacchio (1’st Pierozzi), Casarini, Milanese, Lunetta (15′ st Orlando); Chiarello, Corazza (15’st Palombi), Arrighini (15’st Kolaj). A disp.: Crisanto, Russo, Ba, Benedetti, Beghetto, Bruccini, Celesia. All.: Longo
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido
Gol: pt 15′ Pinato; st 16′ Folonrusho
Ammoniti: Folorunsho, Pinato, Chiarello, Bruccini per gioco falloso
Corner: 3-7
Recuperi: 2+3
Note: si gioca allo stadio “Teghil” di Lignano Sabbiadoro, serata fredda, terreno leggermente ghiacciato.