Pisseri (nella foto) 7 – Impotente su Pinato che sblocca il risultato al quarto d’ora in seguito a un inserimento in area profondo e improvviso. Paratona invece al 32’ su una sberla di sinistro (!) di Forolunsho dal limite di prima intenzione. Al 85’, e non solo, evita la goleada con intervenenti determinanti.
Prestia 6 – Nel primo tempo risulta abbastanza impreciso e disattento, il nostro difensore centrale di destra, nel secondo migliora ma non basta.
Parodi 6 – Incrocia il gigantesco Folorunsho sulla fascia sinistra e gli lascia un tiro da fuori troppo facile, però prende iniziative e appena può raddoppia Lunetta sulla fascia mancina. Nella ripresa non si ferma mai ma con risultati modesti
Di Gennaro 5 – Il terzino centrale, almeno nei primi 45’, sembra aver preso buona confidenza con questa categoria, a volte è addirittura compassato anche perché evidentemente l’organizzazione difensiva curata da Longo aiuta i difensori. Quando invece all’ora di gioco si trova nell’uno contro uno contro Folorunsho (sempre lui) si fa uccellare da una bella sterzata del centrocampista di colore che porta al doppio vantaggio dei padroni di casa e lì l’organizzazione difensiva non c’entra niente
Mustacchio 5,5 – Si mangia un gol in avvio nell’area avversaria intasata. Poi pedala sulla fascia e, quando serve, si ricorda di essere pure un centrocampista. Ma non è certo in gran spolvero e nella ripresa lascia a Pierozzi.
Pierozzi (dal 46’) 5,5 – Una ripresa più a difendere e guardarsi dagli altri che non ad arrembare.
Casarini 5,5 – Primo tempo non bene, perde due o tre contrasti là in mezzo ed è stavolta lui vittima della frenesia altrui.
Bruccini (al 72’) sv – Al rientro dopo un’era geologica, per lui 20’ e un giallo. Ma rivederlo in campo è già una buona notizia.
Milanese 5 – Maluccio nel primo tempo. Quando i ritmi si alzano si perde e va in confusione. Al 16’, poco dopo il gol del vantaggio di Pinato, avrebbe la palla giusta sul suo piede a centro area ma sparacchia colpevolmente fuori: una giocata errata imperdonabile per un ragazzo dai piedi educati come i suoi.
Lunetta 5,5 – Alla fine del primo tempo, dopo un tempo giocato d’impeto, avrebbe la possibilità di segnare grazie ad un invito squisito di Arrighini che lavora una palla d’oro. Ma lui è uomo di quantità e il suo diagonale non è certo irresistibile. All’ora di gioco sostituito da Orlando.
Orlando (al 60’) s.v.– Lasùma ste’ – Lo si segnala sulla sua tre quarti per un improbabile colpo di tacco che regala la palla all’out. Orlando, mannaggia a te, se proprio vuoi colpire di tacco fallo almeno oltre la tua metà campo.
Chiarello 5,5 – Naviga fra le (tre) linee. E, a furia di vagare sul campo, spesso non ha il portolano a portata di mano. Fisicamente perde sistematicamente i duelli in cui si avventura e non è consistente come al solito mentre le sue pause proverbiali si dilatano oltemodo.
Arrighini 6 – Partita grama per lui e per l’altra punta. Palloni non ne arrivano e la difesa “a quattro” del Pordenone sembra, al contrario del solito, funzionare al meglio. Di lui ricordiamo l’assist a fine primo tempo che libera Lunetta al tiro e qualche sponda come al solito deliziosa.
Kolaj (al 60’) s.v.
Corazza 5,5 – Lavorare lavora, impegnarsi si impegna, ma il ragno continua a prosperare nel suo buco. Esce dopo un’ora di gioco.
Palombi (al 60’) sv – Palombi chi?
All. Moreno Longo
In panchina: Ba, Beghetto, Benedetti, Bruccini, Celesia, Crisanto, Kolaj, Orlando, Palombi, Pierozzi, Russo.