Acqui Terme – Un operaio di 52 anni residente ad Acqui dopo la fine della sua relazione con una torinese di 40 anni avvenuta in primavera si è vendicato inserendo su facebook foto e video effettuati nell’intimità di quando i due stavano compiendo atti sessuali. L’uomo ha anche commentato le imbarazzanti immagini con frasi denigratorie e prese in giro. Alla fine è stato arrestato ad Acqui Terme dai carabinieri di Caselle Torinese coadiuvati dai colleghi del posto, in esecuzione d’un provvedimento di misura cautelare. Le accuse sono molte e vanno dalla diffusione, senza il consenso delle persone rappresentate, di immagini e video sessualmente espliciti, destinati a rimanere privati, allo stalking, alla sostituzione di persona, alla diffamazione, all’accesso illecito a dispositivi informatici. Quando la donna l’aveva lasciato, l’operaio acquese ha subito iniziato a perseguitarla: prima le aveva scritto ripetutamente su whatsapp, quindi aveva provato a chiamarla con insistenza per convincerla a tornare con lui, poi l’ha cercata sui social, ma quando lei l’ha bloccato lui ha continuato con profili falsi. Una storia triste, iniziata proprio in chat su internet dove è terminata nel peggiore dei modi. E alla fine sono dovuti intervenire gli Uomini della Benemerita.